Via Pietro Cossa

TYPE
Building
LOCATION
Via Pietro Cossa 2 – Milan
CLIENT
Sanitaria Ceschina e C. S.p.A.
YEAR
2022 – 2023
SITE AREA
/
SERVICES
Architectural Design, Site Supervision, Civil Engineering, Structural Engineering
CREDIT PHOTOGRAPHY 
Gianluca Bucci

L’intervento di restauro del palazzo all’angolo tra i via Pietro Cossa e Cappuccini riporta alla luce la preziosità dei materiali e l’immaginario ecclettico del disegno attribuito all’arch. Ferruccio Bigi, scenografo nato ad Arezzo nel 1888. Per il nostro team una vera immersione in un percorso di scoperta di un’opera eclettica del ‘900, che vedeva l’impiego delle nuove tecnologie impiantistiche e promuoveva il confort abitativo, come documentato nel capitolato commerciale conservato presso la Biblioteca Trivulziana.

L’intervento di restauro ha affrontato diverse sfide: la ricerca sui materiali lapidei che rivestono completamente le facciate e l’identificazione della loro provenienza, lo studio degli interventi condotti nel secolo scorso per integrare le lacune e proteggere le pietre, che ne avevano profondamente modificato l’aspetto; è stato qundi redatto un “Atlante delle alterazioni” a guida delle successive operazioni.
Le scelte di metodo sui nuovi interventi di ricostruzione sono state condivise con la proprietà in una collaborazione consapevole del valore dell’architettura del ‘900, dell’unicità dell’opera ma anche della centralità del restauro nei processi di valorizzazione immobiliare

Il risultato è innanzitutto sorprendente e svela il “divertimento” del progettista nell’ utilizzare ogni pietra in modo inusuale, con gusto decisamente scenografico. Anche una pietra così tradizionale per Milano come il ceppo viene qui impiegata affiancando conci di provenienze differenti diversamente lavorati; si apprezzano particolarmente i grandi conci del 2° ordine della zoccolatura che sono stati tagliati in modo da rivelare le intrusioni dorate e rendono unico questo edificio.
Il progetto di restauro verrà presto a completarsi con l’inserimento di elementi di rialzo dei parapetti.

(Le indagini propedeutiche sui materiali lapidei sono state condotte con la collaborazione dei proff. Luisa Folli e Roberto Bugini (CNR) coadiuvati dal restauratore sig. Paolo Carminati; le opere sono state condotte da Riva impresa restauri Italia)